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La città delle acque, il luogo dove San Francesco si recò morente per trascorrere i suoi ultimi giorni, entra ufficialmente nei cammini francescani presenti in Umbria. Questo riconoscimento avviene

con il suo inserimento ne "La via di Francesco - itinerari dello spirito", la seconda edizione della guida ai

sentieri francescani edita dalle edizioni San Paolo e curata da monsignor Paolo Giulietti, neo vescovo

ausiliario di Perugia e Gianluigi Bettin. La pubblicazione, già distribuita in 20mila copie con "Famiglia

cristiana", è stata presentata ieri nella sala conferenze del museo archeologico, proprio alla presenza degli

autori, del sindaco Giovanni Bontempi e dell'assessore alla Cultura Luciano Morini. Ospiti anche l'assessore

provinciale Donatella Porzi, il consigliere regionale Massimo Monni oltre alle rappresentanze dei comuni

marchigiani di Sefro e Fiuminata. Il tutto nella tre giorni di eventi "Sulle vie di Francesco". «Un percorso e un

momento importante per Nocera - ha detto il sindaco Bontempi - che ha attirato per la prima volta un pullman

di pellegrini in questa stagione». Giulietti, che anche presidente del consorzio Francesco's way, con cui il

Comune ha firmato un protocollo d'intesa per la valorizzazione del percorso, ha spiegato invece il progetto:

itinerari nati come fenomeno dello spirito. La seconda edizione si è arricchita di tutti i luoghi in cui sia

certificata la presenza francescana. Quindi anche Nocera, dove sono state trovate le testimonianze e

l'accoglienza. Questa è l'ultima tratta del percorso e arriva fino a Bagnara, passando per la Romita. «Un

percorso in cui abbiamo scoperto luoghi bellissimi», ha detto Bettin. (Gionale dell'Umbria)