Mattarella intervistato da 'Le Figaro': 'Italia presto fuori dalla crisi'
«Con tutta la prudenza necessaria, si può dire che l’Italia si appresta a uscire dalla crisi». È la convinzione del presidente Sergio Mattarella, che in una intervista a Le Figaro, sottolinea come «certi indicatori ci portano a credere che s’inizia a vedere l’uscita dal tunnel. Tra gli operatori la fiducia ritorna». «Affrontare la crisi con rigore era giusto - ha aggiunto il capo dello Stato -. Ora è il momento di superare la fase del rigore con il rilancio della crescita economica».
LE RIFORME
Mattarella ha poi espresso la necessità delle riforme istituzionali: «Come ho già affermato nel mio discorso d’investitura davanti al Parlamento il 29 gennaio scorso, le riforme sono indispensabili per conferire una efficacia maggiore alle nostre istituzioni e all’economia italiana».
ALLARME ISIS
Capitolo terrorismo. Il capo dello Stato ha lanciato l’allarme sull’Isis: «Si rischia di ritrovarsi l’Isis ad un passo dall’Europa. Bisogna sostenere con convinzione l’azione delle Nazioni Unite affinché questa difficile mediazione possa essere coronata da successo. Bisogna coinvolgere in questa azione non solo l’Europa, ma anche e soprattutto i Paesi arabi limitrofi».
IL PRESIDENTE COMUNE
Alle domande sul suo stile di vita di basso profilo, Mattarella ha risposto: «Cercherò di utilizzare i mezzi pubblici ogni qualvolta mi sarà possibile farlo. Sono una persona normale e da presidente cercherò, nel rispetto delle esigenze di sicurezza, di comportarmi da persona normale. Se riesco a dare questa impressione, non potrò che esserne contento. Altrimenti, reciterei un ruolo che non mi appartiene». La stampa
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