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Mattarella: Auschwitz ci riporta nell'abisso

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

«Auschwitz, con tutto quel che racchiude e rappresenta, è un buco nero nella storia dell'umanità. Un buco nero che ha di colpo inghiottito - insieme a milioni di vittime innocenti - secolari conquiste nel campo del diritto, della scienza, del pensiero, dell'arte». Sono le parole con cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto al Quirinale per il giorno della Memoria ricordando che «Auschwitz, con i suoi reticolati, le camere a gas, le baracche, i forni crematori non ci abbandona. Al contrario, ci interpella costantemente, ci costringe ogni volta a tornare sul ciglio dell'abisso e a guardarvi dentro, con gli occhi e la mente pieni di dolore e di rivolta morale».

Alla cerimonia hanno partecipato le scuole vincitrici della XIV edizione del Concorso "I giovani ricordano la Shoah" annualmente indetto dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca in collaborazione con l'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.




La manifestazione, condotta dal giornalista Aldo Cazzullo, ha visto gli interventi di Renzo Gattegna, presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane, e di Stefania Giannini, ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e le testimonianze di Samuele Modiano, sopravvissuto ad Auschwitz, e di alcuni studenti che hanno partecipato al “Viaggio della Memoria”.

La cerimonia si è conclusa con la premiazione delle scuole vincitrici del concorso " I giovani ricordano la Shoah"; mentre prima della cerimonia, il presidente Mattarella aveva consegnato le Medaglie d'onore agli insigniti ex internati e deportati. (Avvenire)

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