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Alla vigilia di san Valentino, abbiamo chiesto a Giuseppe Piemontese, vescovo di Terni, di spiegarci il significato di questa festività.

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Da secoli San Valentino, che è anche il santo patrono della seconda città dell'Umbria, accompagna i giovani nella realizzazione del loro sogno d’amore.

“Il santo ha donato a una giovane coppia una rosa piena di spine da reggere insieme” – ha spiegato Piemontese.

La simbologia del suo gesto è chiara: “La bellezza comporta anche qualche sofferenza, che dà il risultato di tenere uniti e vicini. L’amore è come un motore che muove la persona verso la sua realizzazione di vita, che esaudisce gli obiettivi della mente, dell’operosità; è un sentimento profondo di gioia, di forza, di passione, di attrazione, un dono vissuto giorno dopo giorno”.

E ancora – ha concluso il vescovo – “dall’amicizia all’amore il passo è breve. Anche negli anni giovanili della vita di un sacerdote e di un vescovo si prova che cos’è l’amore. Questo porta a comprendere, ad aiutare chi vive questi sentimenti”.