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Il 7 novembre scorso il neo consiglio della Fraternità dell'Ordine Francescano Secolare di Favara (Agrigento) ha incontrato il proprio Pastore, Monsignor  Francesco Montenegro (Don franco, così come ama essere chiamato).

 

PROGETTI FRANCESCANI

E' stato un intenso momento di ascolto e di comunione fraterna. «Con semplicità - spiega Carmelo Vitiello, ministro Ofs Favara - abbiamo condiviso con “Don Franco” (cosi come ama essere chiamato) la vita e il programma della Fraternità, nei suoi vari ambiti di servizio, tra cui la Tenda del Padre Abramo, dei Frati Minori di Sicilia, con sede a Favara, che ospita i fratelli immigrati e che si incastona, quasi anticipandola, nell'ambito della missione “Per-dono”dell'Ordine Francescano Secolare,  tra i cui progetti centrali sono proprio quelli volti all'accoglienza degli immigrati, salvaguardandone la dignità umana e sociale».

 

"SIATE PARTE ATTIVA DI QUESTA CHIESA"

La Fraternità gli ha rappresentato il desiderio di voler servire la Chiesa cercando nelle “periferie” di questa società la concretezza della nostra vocazione francescana. Come un padre amorevole, prosegue Vitiello, «don Franco ci ha accolti e ascoltati. Le sue parole, poi, sono state semplici e allo stesso tempo coinvolgenti. Ci ha confermati nella fede, incoraggiati nel cammino, invitati ad essere creativi, ad inventare nuovi modi per uscire per le strade e farci prossimi. Ci ha sollecitati ad essere sempre più parte attiva di questa Chiesa in uscita, con un'attenzione particolare e imprescindibile per i poveri e gli emarginati della nostra città».

 

COME I DISCEPOLI DI EMMAUS

Don Franco, con altrettanta semplicità, conclude il ministro Ofs, «ha condiviso con noi le sue esperienze: come bimbi riuniti intorno al proprio papà di ritorno da un viaggio, abbiamo ascoltato i suoi racconti e alle sue parole, come ai discepoli di Emmaus, ci batteva forte il cuore. E' Gesù che guida la Chiesa».